Grazie Wintel!
In principio era MS-DOS, un sistema single-task, single-user, che richiedeva poca memoria per funzionare. Poi i programmi cominciarono a diventare più "esosi", a chiedere una maggiore quantità di memoria... e allora nacquero la memoria estesa e la memoria espansa... e insieme a loro i primi problemi: i programmi richiedevano sempre una certa quantità di memoria "DOS", e quella memoria non c'era mai. Intanto, gli utenti MS-DOS cominciarono a guardarsi attorno, credendo comunque di essere molto fortunati, credendosi una "razza migliore", fino a quando non videro che su altre piattaforme, Mac e Amiga, gli utenti non solo ignoravano cosa fossero la memoria "DOS", quella "espansa" e quella "estesa", ma avevano anche un ambiente di lavoro grafico piacevole a guardarsi e comodo ad usarsi. Gli utenti MS-DOS si accorsero che le loro controparti Amiga e Mac, spesso non conoscevano neppure i classici comandi come "dir" o "copy", nè tantomeno fatomatici "chkdsk" e simili, e che, anzi, avevano i nomi dei files più lunghi di otto caratteri e non avevano bisogno di inventare abbreviazioni forzose ai loro files per ricordarsi cosa fossero: cominciarono a piangere, a sentirsi sfortunati. E chiamarono la mamma.
Mamma Microsoft venne loro incontro regalando "Windows", che crebbe velocemente fino alla versione 3.11, nella quale simulava una interfaccia grafica. ma richiedeva per funzionare almeno 4Mb di memoria, più altrettanti mega di memoria virtuale sull'hard disk. Come se non bastasse, i programmi che funzionavano sotto "Windows" richiedevano macchine veloci e potenti, e gli utenti MS-DOS piansero di nuovo, fino a quando papà Intel non regalò loro la più grande fregatura del secolo: i processori della famiglia 80x86 che, una volta sul mercato, diventano "obsoleti" dopo sei mesi, perchè delle versioni più recenti e costose ne prendono il posto. Con questi processori, Intel sta continuando la famiglia di CISC, quando tutto il resto del mondo sta ormai passando ai processori RISC...
Fu in questa situazione che entrò in scena la zia IBM, con un suo sistema operativo a 32-Bit multitasking: OS/2. Ma mamma Microsoft disse ai suoi figli di non seguire la zia cattiva, perchè il suo sistema operativo avrebbe richiesto ben 8Mb di memoria e che non era poi quel granchè. I figli boccaloni ci cascarono un'altra volta e continuarono a castrarsi da soli sulle loro bellissime macchine a 16Bit, con Windows 3.11. Ma le proteste aumentavano anche tra loro, figli completamente incompetenti in informatica. Vedevano gli utenti Mac e Amiga giocare con programmi multimediali bellissimi e interessantissimi, mentre loro non riuscivano ad andare più in là di "Word" e di "Excel". Volevano qualcosa di più e cominciarono a chiederla.
Microsoft ha "esteso" Windows, creando Win95, un prodotto che, come abbiamo già avuto modo di spiegare in queste stesse pagine, non ha apportato grosse novità, anzi.
Però, la nascita di Win95 e dei Pentium hanno portato qualcosa di buono, incredibilmente: Win95 richiede "almeno" 16Mb per funzionare umanamente e hard disks molto capienti: solo l'installazione di Win95 richiede più di 100Mb di spazio sull'Hard Disk!
Dal momento che ormai tutti gli utenti MS-DOS vogliono passare o sono già passati a Win95, hanno acquistato nuove macchine o nuove parti alle loro macchine precedenti: e tra queste parti ci sono in primo luogo le RAM e gli HD. Risultato: una drastica diminuzione di prezzo sulle SIMM e sugli HD, che sono parti del computer che possiamo utilizzare anche su Amiga senza alcun tipo di problema.
Grazie utenti Microsoft e Intel, per essere così incompententi e per scegliere macchine così esose! Grazie Microsoft perchè prendi così bene in giro milioni di persone in tutto il mondo: adesso il nostro Amiga può avere più RAM e Hard Disks più capienti anche con pochi soldi.
Grazie.
Scritto da: Fabio Rotondo e-mail: fsoft@intercom.it C.so Vercelli 9 28100 Novara ITALY tel: (ITA) - (0)321 459676